TRAVERSATA VAL VIOLA

Data:
17-07-2011
Categoria:
Escursionismo
Localita:
Bormio (SO)
Ritrovo:
Piazzale della Posta di Giussano - ore 6.00
Mezzo di trasporto:
PULLMANN
Fra Isolaccia e Semogo si apre a occidente la Val Viola. L’origine del suo nome è molto dibattuto ma la teoria più accreditata ritiene veritiera la derivazione dall’antica grafia “Albiola”, dall’aggettivo latino “Albus”,bianco,come le rocce che spesso affiorano nella valle. Nei secoli la Val Viola ha spesso assunto un’importanza storica, essendo la più facile via di accesso al bormiese dall’Engadina e dalla media Valtellina. La sua posizione la rese molto importante nelle battaglie franco-austriache del 1635. Nei secoli dalle tradizioni di questa valle sono nate anche diverse leggende, alcune che la vedevano popolata da giganti, altre da esseri umani non più alti di un ragazzino. Si narra anche poi la leggenda di un contrabbandiere, “spallone”, e dello “sgarba”, ovvero il finanziere, che lo inseguiva. Chi attraversa la Val Viola non solo potrà ammirare le severe cime del Dosdè ma fa quindi un tuffo nella storia. A tutti allora buona passeggiata!
Allegati: Val Viola [PDF]   

Note: DA RICORDARE: E' INDISPENSABILE AVERE LA CARTA D'IDENTITA'

Indietro